Winston Smith è un impiegato del Ministero della Verità, un ministero nominato alla riscrittura della Storia per potersi allineare alla “verità” diffusa dal Grande Fratello. È un mondo, quello di Winston, che non vorremmo mai vedere realizzato. Ovunque vada, il ministero lo osserva attraverso le telecamere; in qualunque luogo si trovi, il volto del Grande Fratello lo scruta. Il governo centrale controlla tutti e tutto. Scopriamo che è alle prese con l’implementazione di una lingua inventata (Newspeak) con l’intento di scongiurare una ribellione politica ed eliminare tutte quelle espressioni e parole che possano sovvertire lo stato attuale della Londra del 1948. Persino il pensare “diversamente” viene considerato illegale nonché il peggiore dei crimini che si possa commettere nei confronti del regime.
Il romanzo è ricco di frasi idiomatiche (modi di dire), tempi verbali (es. past perfect tense, modal verbs – shall, must e would e il future tense) e parole: parole composte, parole lunghe, parole corte, parole belle e parole brutte che inserite all’interno di un specifico contesto (con – testo) ne agevolano il processo mnemonico.
Ogni capitolo contiene tanti spunti riflessivi che ti permetterà di esprimerti liberamente offrendo il tuo punto di vista e le sue considerazioni su uno dei romanzi distopici più famosi della letteratura mondiale.